In una sua prima parte il lavoro si è svolto a tavolino, con la partecipazione di diverse figure specifiche e, in seguito, si è concluso attraverso il coinvolgimento e il confronto con cittadini, enti e istituzioni che lavorano sul territorio, attraverso l’organizzazione di conferenze servizi, tavoli di lavoro e workshop intensivi. I risultati di questo progetto hanno occupato l’Associazione per i primi due anni e sono poi stati pubblicati nel testo Paesaggi. Verso l’Ecomuseo del Carso, curato da Claudia Marcon e edito nel 2011 da GOtoECO Editore. In questo testo sono stati raccolti tutti i materiali riguardanti un’attenta analisi, svolta dall’associazione, al fine di sondare il territorio goriziano in ogni sua specificità.

Questo lavoro ci ha fornito il suggerimento di dotare il territorio carsico di un ente ecomuseale, ovvero un “museo all’aperto” in cui le persone, i luoghi e le loro caratteristiche intrinseche diventano il fulcro sul quale lavorare. Per costruire, quindi, l’Ecomuseo del Carso è nata la necessità di raccogliere i primi riscontri con il territorio e i suoi abitanti, motivazione che ci ha portato a realizzare negli anni la manifestazione Naturalmentego. Verso un Ecomuseo del carso, un evento (della durata di una settimana e ripetuto a cadenza annuale) in cui si costruiscono tavoli di lavoro con i diversi attori del territorio, attività ludiche per bambini, degustazioni eno-gastronomiche e conferenze di diverso carattere con l’intento di creare sinergie tra noi, i comuni del territorio carsico, le associazioni e i singoli cittadini.

Negli anni GOtoECO ha svolto diverse attività: il concorso fotografico nazionale "in.solito.verde" (e relativa mostra fotografica), nato con l’obiettivo di portare l’attenzione sul verde spontaneo, solitamente considerato infestante e sintomo di degrado; il concorso fotografico "scatta la tradizione", il concorso fotografico "mandaci una insolita cartolina dal Carso Goriziano"; il workshop di progettazione del paesaggio "Architettando l’Ecomuseo del Carso", al quale hanno partecipato 30 studenti della Facoltà di Architettura di Trieste e Venezia; il workshop "Installa l’arte. Esercizi di composizione nello spazio pubblico", al quale hanno partecipato gli studenti dell’istituto statale d’arte Max Fabiani di Gorizia.

Inoltre, dall’ottobre 2010, GOtoECO è diventata Casa Editrice, con l’obiettivo di pubblicare le proprie ricerche scientifiche e divulgative, oltre che aprire le porte a tutti gli scrittori che hanno a cuore gli stessi principi dell’associazione.