Il sacrario militare di Redipuglia è un cimitero militare monumentale, costruito in epoca fascista, che contiene le spoglie di oltre 100.000 soldati italiani caduti durante la Prima guerra mondiale, fulcro di un parco commemorativo di oltre 100 ettari che comprende una parte del Carso goriziano-monfalconese (teatro durante la Grande guerra delle durissime battaglie dell'Isonzo) con le enormi dimensioni dell'area coinvolta che lo rendono il più grande sacrario militare d'Italia e uno dei più grandi al mondo. Amministrato sin dalla nascita dal Ministero della difesa (Commissariato generale per le Onoranze ai Caduti), ogni 4 novembre, alla presenza del presidente del Senato (in sostituzione del presidente della Repubblica impegnato in analoghe e contemporanee celebrazioni all'Altare della Patria), il sacrario serve come luogo di commemorazione per tutti i 689.000 soldati morti durante la Prima guerra mondiale.